CNPAPAL e A.N.B.I., uniti per il futuro idrologico del Paese
CNPAPAL e A.N.B.I., uniti per il futuro idrologico del Paese
A Vercelli, presso la sede di uno dei Consorzi storici del nostro Paese, pensato e voluto da Cavour, l’Ovest-Sesia, ospiti del Presidente Stefano Bondesan e di tutto il Consiglio, l’A.N.B.I., Associazione Nazionale Consorzi gestione e tutela del territorio e acque irrigue, e il CNPAPAL, Collegio Nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa.
Hanno partecipato alla firma il Presidente A.N.B.I., Francesco Vincenzi, il Direttore A.N.B.I., Massimo Gargano, il Presidente A.N.B.I. Piemonte, Vittorio Viora, il Presidente del Consiglio Nazionale, Mario Braga, e i Presidenti e rappresentanti dei Collegi dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati del Piemonte (Torino-Alessandria-Asti-Aosta e Cuneo; Vercelli-Biella e Novara).
L’A.N.B.I. rappresenta la quasi totalità di tutti i Consorzi di Bonifica e Consorzi Irrigui del nostro Paese e, da sempre, svolge il ruolo di rappresentanza per favorire e promuovere una gestione delle acque strettamente connessa alla visione sostenibile del territorio.
I cambiamenti climatici stanno imponendo a tutta la politica italiana di porre al centro dell’Agenda istituzionale un ambizioso programma di gestione razionale, sostenibile e moderna delle risorse idriche, nonché la gestione e l’ammodernamento di una rete idraulica, straordinaria, plurisecolare che favorisce anche l’attenuazione di fenomeni estremi calamitosi.
L’accordo tra i due Enti è nato per creare una costante e concreta collaborazione, finalizzata a promuovere azioni sinergiche su tutto il territorio nazionale, attraverso la realizzazione di progetti, seminari, corsi di formazione e aggiornamento sulle tematiche in questione, anche coinvolgendo gli ITA, gli ITS e le Università Agrarie.
Il Presidente Vincenzi, il Direttore Gargano e il Presidente Braga, ritengono indispensabile divulgare la conoscenza dell’azione di bonifica e di gestione delle risorse idriche per garantire la difesa e la conservazione del suolo, la provvista e l’utilizzo delle acque ad uso plurimo, la salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente, ma anche la produttività dei territori.
A.N.B.I. e CNPAPAL al fine di promuovere, realizzare e monitorare le azioni previste e definite dal protocollo, costituiranno un gruppo di lavoro tecnico scientifico formato da otto esperti.
Il protocollo assume, pertanto, una funzione strategica e particolare, affinché “intelligenze” (professione tecnica e intellettuale), imprese agricole e agroalimentari (multifunzionali), e l’ANBI, organizzazione storicamente impegnata nella valorizzazione dell’acqua, affrontino una delle sfide più impegnative che il nostro secolo ci ha consegnato.