ISMEA Fondo Innovazione 2024 - Intervento a sostegno della produttività
Sono aperti i termini per l’accreditamento, la compilazione e la preconvalidazione delle domande di accesso al bando 2024 del Fondo Innovazione, l’iniziativa di ISMEA a sostegno delle piccole e medie imprese innovative degli ambiti agricolo, agromeccanico e della pesca.
Quest’anno la misura è finanziata da 100 milioni di euro complessivi, di cui 30 milioni a sostegno esclusivo delle imprese con sede operativa nei territori colpiti dagli eventi alluvionali del maggio 2023.
L’importo dei costi ammissibili a domanda dovrà essere compreso tra i 70.000 e i 500.000 euro. Le agevolazioni saranno erogate come contributo a fondo perduto, commisurato in percentuale rispetto al totale dei costi ammessi all’agevolazione. Al fine dell’ammissibilità della domanda, le imprese interessate dovranno essere attive da almeno due anni.
L’obiettivo della misura è quello di incoraggiare la diffusione di migliori tecnologie per la gestione digitale dell'impresa, l'utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell'acqua e la riduzione dell'impiego di sostanze chimiche, nonché per l'utilizzo di sottoprodotti. Di seguito l’elenco dei beni incentivati:
- macchine, strumenti e attrezzature per l'agricoltura;
- macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia;
- macchine per la zootecnia;
- trattrici agricole;
- investimenti per la pesca e l'acquacoltura.
Si riporta la tabella riassuntiva delle percentuali applicabili prodotta da ISMEA:
Per le PMI Agricole che investono in attività ricadenti negli altri settori o per le PMI Agromeccaniche, il contributo a fondo perduto sarà quantificato applicando a 200.000 euro una percentuale individuata sulla base dell'importo totale dei costi ammissibili. Il massimale di sostegno concedibile è pari a 200.000,00 euro.
Per le imprese agricole e della pesca è altresì prevista una garanzia a prima richiesta ISMEA gratuita su finanziamenti bancari a copertura di parte della quota di investimento non finanziata dal contributo a fondo perduto.
Né il sostegno a fondo perduto, né la garanzia su finanziamenti bancari possono superare di entità il 95% dei costi ammissibili.
Le imprese interessate avranno tempo fino alle ore 12:00 del 13 dicembre p.v. per completare la preconvalidazione della domanda, che diventerà convalidabile a partire dalle ore 12:00 del prossimo 18 dicembre.
