Cari Colleghi

In queste ore abbiamo ricevuto decine di telefonate E-Mail, messaggi, comunicazioni, per la ventilata esclusione della nostra categoria dall’elenco delle categorie professionali inserite nell’allegato 1, del DPCM del 22 marzo 2020 (Allegato).

Dopo essermi confrontato con il nostro “esperto”, il collega Boanini, e dopo essermi confrontato con le categorie della RPT, CUP e Ordini dell’area giuridico amministrativa confermo che i Periti Agrari e Periti Agrari Laureati che esercitano con il codice ATECO 74.90.12 RIENTRANO fra le categorie professionali indicate dell’art. 1 lettera a), primo paragrafo, del DPCM 22 marzo 2020.

Purtroppo la Regione Lombardia ha emanato un proprio provvedimento che, invece, limita le attività dei professionisti.

In sede di riunione congiunta RPT, CUP, di oggi 23 marzo, su mia proposta è stata incaricata la Presidente del CUP Marina Calderone, congiuntamente al nostro Presidente della RPT Armando Zambrano, a stilare una urgente comunicazione, diffida che verrà inviata al Presidente Fontana a firma di tutte le 21 categorie libero professionali italiane, entro giovedì.

Le regole devono valere per tutti, non limitate a qualcuno.

La situazione è grave e, forse, visto il grande, continuo e urgente impegno che ci viene richiesto ci impedirà d’essere tempestivi, ma almeno faremo meno errori e, forse, riusciremo a rappresentare le preoccupazioni dei nostri iscritti, perché tutelati non solo dal loro Collegio ma anche da tutti i due milioni e mezzo di professionisti italiani.

Noi facciamo il possibile, dateci una mano,

grazie.

                                                                                                    Il Presidente

                                                                                            Per Agr Braga Mario

 {phocadownload view=file|id=434|target=s}

{phocadownload view=file|id=432|target=s}

{phocadownload view=file|id=433|target=s}