IL COLLEGIO INCONTRA LA SCUOLA E IL GIOVANE MORO MOTIVA I GIOVANI
IL COLLEGIO INCONTRA LA SCUOLA E IL GIOVANE MORO MOTIVA I GIOVANI
Il teatro del “Trentin”, gremito di studenti, insegnati, accompagnati dalla Dirigente Gigliola Tadiello, che da giurista assaporata la straordinarietà della scuola agraria se n’è innamorata, ha celebrato una bella giornata di Scuola aperta. Periti Agrari affermati e fulcro del tessuto produttivo agroalimentare, accompagnati dal Presidente Bortoli, dal Segretario Ferigato e da tutto il Consiglio di Vicenza, hanno avuto l’occasione di trasmettere ai giovani la loro passione professionale.
Al microfono si sono così succeduti Temporin, Povolo, lo stimato e mai scordato Prof. Nicolin Giorgio, intervenuto a nome del Consiglio Comunale di Lonigo, il segretario Ferigato e il Prof. Mauro Fabbris. Ma più di tutti è stato apprezzato l’intervento del giovane Nicola Moro, l’ultimo iscritto al Collegio di Vicenza. Un intervento il suo che non partiva dal palco ma dall’essere stato ed essere studente (universitario), e che da quella condizione parte per motivare le scelte professionali. Perché mi sono iscritto al Collegio? E come lo scorrere di acque torrenziali lo ha motivato, trasmettendo ai ragazzi anche quell’elemento motivante che si genera dal sentirsi parte di una famiglia che intende vivere insieme un progetto. L’applauso scrosciante degli studenti ha riconosciuto così quel frutto della scuola tecnica agraria che si fa narrazione concreta delle qualità professionali.