A molti l’acronimo FIDSPA dice poco, a chi vive la zootecnia e il mondo animale dice molto.

La Federazione Italiana Dottori in Scienze della Produzione Animale, appunto FIDSPA, associa i laureati triennali e magistrali di una università che ha già compiuto più di trent’anni e che sin dalla sua “intuizione” ha rappresentato quei processi di evoluzione degli allevamenti e della gestione della fauna selvatica.

Oggi 16 atenei sfornano professionisti competenti e specializzati che in tutti i gangli delle produzioni animali svolgono un ruolo essenziale, insostituibile.

Affermazioni queste che si sono potute confermare anche nel Meeting 2023, celebrato a Caserta, in una delle sedi dell’aeronautica che è un fiore all’occhiello delle nostre forze armate. La pace la si conserva e la si costruisce nella sicurezza.

L’evento è stato introdotto dal Prof. Emiliano Lasagna, uno che la categoria la “vive”, che da quando è stato chiamato alla presidenza della FIDSPA ne è diventato l’animatore e l’anima, tanto che a guardare la sala si avvertiva un senso di grande soddisfazione per la numerosa e attenta partecipazione, ma soprattutto per l’età dei partecipanti, tanto che a Caserta si poteva anche farsi trascinare dall’entusiasmo e affermare che la Zootecnia è “giovane” e dinamica.

Il tema della manifestazione oltre che essere attualissimo era accattivante soprattutto per quelle implicazioni etiche, sociali, economiche e tecnico professionali che la caratterizza la “Zootecnia in evoluzione”.

Magistralmente coordinati e moderati da Lorenzo Ferrari (Vicepresidente FIDSPA) e da Angela Galasso (della FIDSPA Lazio) gli interventi nelle tre sessioni si sono susseguiti su quel filo conduttore della sostenibilità olistica che non può essere disgiunta dal miglioramento e aumento produttivo. Compito affidato a Martino Cassandro direttore FedANA E ANAFIBJ e a Fabio Zicarelli Dottore Agronomo e socio FIDSPA.

Ma la ricerca, si sa, deve calarsi nella realtà, ed è toccato ad uno degli imprenditori che sta trainando la valorizzazione dell’allevamento della bufala casertana e campana (un’eccellenza che sta velocemente recuperando anche alcuni ritardi strutturali), Davide Letizia. La sua esperienza ha catturato l’attenzione proprio in quel compito tecnico scientifico che è affidato agli “zoonomi” (definizione ormai superata, anche se un titolo qualifica e riconosce chi lo presenta). E dopo l’esperienza vissuta di Davide Letizia, la bella relazione di Andrea Rosati (Segretario generale European Federation of Animal Science) che ha portato i convenuti in quegli scenari futuri e futuribili che stanno alla base del nostro impegnarci per migliorare le attuale condizioni della zootecnica e non disperderne l’alto patrimonio tecnico scientifico. E lo ha fatto volgendo lo sguardo a quei confini che al di là delle guerre si stanno sempre più assottigliando soprattutto travolti o coinvolti dai cambiamenti geopolitici e climatici.

Ed infine è toccato al Presidente dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, neo eletto Mauro Uniformi (l’ex Presidente Sabrina Diamanti era comunque in sala a rappresentare la continuità e la coesione della categoria), portare la testimonianza di un sistema ordinistico che ha l’attenzione e la sensibilità per valorizzare i dottori in Scienze della Produzione Animale ed i temi che li coinvolgono e dei quali ne rappresentano la locomotiva innovativa.

Presente anche il Presidente degli Agrotecnici.

È toccato quindi a Mario Braga Presidente dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, accompagnato da tutto il Consiglio del Collegio di Caserta con il suo Presidente Filippo Farina, rilevare come il senso di appartenenza alla FIDSPA rafforzi e valorizzi quella “semina di precisione” che oggi è richiesta anche ai professionisti e ai tecnici della zootecnia.

Braga ha inoltre sottolineato come dalla complementarità simbiotica delle due realtà, quella associativa e quella ordinistica, scaturisce la piena legittimazione di entrambi i soggetti a rappresentare le rispettive categorie in quei tavoli dove ancora la tentazione di esclusive assale qualche distratto politico, quale quella del tavolo tecnico sul benessere animale che vede solo i  Dottori Veterinari quali interlocutori unici, riferimento sollevato dal Presidente Uniformi e da Braga condiviso.

Il Presidente della FIDSPA, Emiliano Lasagna, può essere orgoglioso di uscire dalle mura sicure della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, forte di un’Associazione che cresce e che va radicandosi in tutto il Paese e in tutto il suo sistema degli “animali” e avendo quali interlocutori per l’esercizio della libera professione la casa comune dei Periti Agrari Laureati per i triennali e dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali per i Laureati magistrali.