Firmata, la Convenzione tra il Consiglio Nazionale dei Periti Agrari , Il Consiglio Provinciale dei Periti Agrari di Trento con la FondazioneEdmun Mach
Firmata, la Convenzione tra il Consiglio Nazionale dei Periti Agrari , Il Consiglio Provinciale dei Periti Agrari di Trento con la FondazioneEdmun Mach
COMUNICATO STAMPA
Il Presidente Braga, coadiuvato dal presidente del Collegio dei Periti Agrari di Trento, il Per. Agr. Tonidandel, ha firmato la convenzione con la Fondazione Edmund Mach di Trento (San Michele).
Una convenzione che per la tempestività della firma, assume per il nuovo CNPAPAL un significato particolare, poiché sancisce il nuovo corso dei riconoscimenti e dei processi professionalizzanti che il nuovo Consiglio Nazionale intende porre come priorità programmatica nella sua legislatura; al fine di creare nuovi professionisti per il comparto agricolo e agroalimentare.
La Edmund Mach, guidata dal Prof. Segrè, è la Fondazione che rappresenta di per sé l’eccellenza del modello scolastico, formativo, professionalizzante italiano.
Unico modello nel nostro paese dove Scuola, Formazione professionale, Ricerca e Sperimentazione, vivono uno stretto rapporto con le imprese del territorio realizzando un sistema di ” formazione circolare lungo tutto l’arco della vita”.
L’aver riconosciuto il corso per l’accesso all’esame di Stato di Perito Agrario, equivalente all’assolvimento del periodo di tirocinio per l’ammissione all’esame di abilitazione all’esercizio della professione di Perito Agrario e Perito Agrario Laureato, rappresenta per la categoria dei professionisti del settore agricolo, alimentare e ambientale, una delle prime iniziative volte al recupero di uno stretto rapporto con gli Istituti Tecnici Agrari e con la Formazione professionale di eccellenza.
Nei prossimi mesi, partendo da queste prime iniziative il Collegio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati coinvolgerà il Ministero della Pubblica istruzione, il Re.N.Is.A (Rete Nazionale Istruzione Agraria), la Rete AgrITS Nazionale al fine di creare una serie di percorsi professionalizzanti che riconoscano e valorizzino le qualità professionali dei “nuovi” Periti Agrari. Al fine di aiutare ed accompagnare concretamente i giovani, non verso l’illusione di prospettive professionali inesistenti, ma nei luoghi di lavoro che nella libera professione identifichino il loro essere “intelligenze operative”.
Sottoscrivendo la convenzione, il Presidente ha ringraziato il Collegio di Trento che con impegno e convinzione si è fatto promotore dell’istituzione del corso. Braga si è infine congratulato con il Consiglio del Collegio di Trento per aver scelto con visione lungimirante, la sede del Collegio Provinciale nell’ambito della straordinaria struttura di San Michele all’Adige.
Una scelta che si augura possa coinvolgere anche altre sedi Italiane.