La Scuola Agraria, la nuova sede, una categoria viva, con una presenza elevata, attenta e partecipata di iscritti molti dei quali giovani, hanno caratterizzato l’incontro che il Collegio di Taranto ha organizzato con il  Presidente Braga, il Segretario Giannotta, il Presidente della Commissione GSPA Lattarulo, e il Consigliere della GSPA nonché componente del Comitato Interprofessionale avversità naturali, Massimo de Nitto.

L’incontro è stato aperto dal presidente Carmignano, che non nascondeva una evidente soddisfazione.

Il suo ringraziamento a Braga primo presidente nazionale a calpestare la terra tarantina (Massafra) ha fatto trapelare anche una qualche emozione. Sentirsi co-protagonisti di un processo e di un progetto comune aiuta anche a superare qualche solitudine e qualche difficoltà che questo tempo fa affiorare e rafforza.

L’impegno e il lavoro per la categoria pagano sempre, anche se in agricoltura occorre avere la pazienza delle stagioni.

Anche Mimmo Giannotta qui è a casa propria. A Massafra è certamente uno delle figure apprezzate e stimate da tutta la città. E il suo intervento si è focalizzato su quanto avvenuto nella sede dell’Assessorato all’Agricoltura della regione Puglia. Il suo richiamo a presenza costanti nelle istituzioni e nelle scuole è stato condiviso da tutti, consapevoli che affrontare le sfide del presente con matura determinazione è ciò che può far riconoscere il valore storico e professionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati.

Anche le brevi battute cordiali nel conviviale saluto ha fatto emergere che nella nostra categoria sono ancora in molti a credere che nessuno possa annebbiare il ruolo e la funzione di professionisti cinghia di trasmissione dell’innovazione e dello sviluppo.

Bell’incontro e certamente non mancheranno altre occasioni per portare il Consilio Nazionale e la Gestione Separata Periti Agrari (la nostra Cassa) a incontrare e vivere la vitalità della nostra categoria presidio professionale della provincia di Taranto.

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