A.I.P.V. NASCE UNA NUOVA ASSOCIAZIONE PER LE PROFESSIONI NELLA FILIERA DEL VERDE
A.I.P.V. NASCE UNA NUOVA ASSOCIAZIONE PER LE PROFESSIONI NELLA FILIERA DEL VERDE
Dopo anni nei quali la filiera del Verde ha subito un declino economico e professionale, dovuto anche ad una crisi profonda e strutturale ecco qualcosa di nuovo. E’ nata la prima associazione italiana dei professioni del verde, con l’intento di rappresentare non solo la figura del giardiniere professionista ma di essere un ponte tra le varie figure tecniche e operative dell’intera filiera.
Parma 21 gennaio 2017, l’aula congressi dell’Università di Parma ha ospitato l’assemblea di presentazione di A.I.P.V.
Ospiti dell’assemblea, in rappresentanza di altre associazioni della filiera, Marcello Polverari Consigliere del Collegio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari laureati, Stefania Gasperini Segretaria e Tesoriera della Società Italiana di Arboricoltura, Marco Beggiato presidente dell’ Associazione nazionale arboricoltori su fune.
Una carrellata di interventi tecnici ha aperto la presentazione di A.I.P.V.
A sostegno della neonata associazione di categoria si sono susseguiti al tavolo dei relatori; il Prof. Andrea Fabbri, Agronomo e Docente presso l’Università, Francesco Mati, Presidente Distretto Rurale Vivaistico Ornamentale di Pistoia con un comunicato stampa ha sottolineato l’importanza della filiera del verde. La dott.ssa Marcella Minelli esponente di AIAPP , ha descritto l’importanza della qualità dei materiali e dei lavori negli appalti pubblici. Luigi Delloste, storico funzionario tecnico del Comune di Torino, ha evidenziato le problematiche di gestione degli alberi in città. In chiusura Ezio Rochira, arboricoltore, tree-climber e Docente accreditato in sicurezza sul lavoro ha terminato gli interventi con un focus sull’ importanza della sicurezza nei lavori di manutenzione delle alberate.
Cesare Cipolla, Presidente di A.I.P.V., ha preso la parola e si è rivolto a una numerosa platea (più di 100 persone presenti) e ha raccontato come è nata l’idea di fondare un’associazione che racchiudesse tutte le figure convolte nella progettazione, costruzione, gestione e manutenzione del verde pubblico e privato. “Siamo persone come voi”, siamo giardinieri, siamo tecnici, vivaisti. La nostra professione in Italia non è riconosciuta: non è riconosciuto il nostro ruolo e la nostra professionalità, non possiamo essere visti come ‘quelli che raccolgono le foglie’: A.I.P.V. punta in alto e vuole portare i lavoratori di questo settore ad essere riconosciuti per quello che sono: veri e propri professionisti”
I soci fondatori si alternano al microfono e si presentano uno ad uno. Daria, Emanuel, Simone, Angelo, Fabio, Rossano. Sono tutti professionisti, persone che in questi ultimi mesi hanno messo molto del loro tempo e delle loro energie al servizio di tutti, tutti gli oltre 20000 tra aziende, artigiani, e figure professionali della filiera del verde.
Continua Cesare: “ “ per poter dire la nostra, per uscire da questo moderno medioevo, per far sentire la nostra voce dobbiamo essere tanti”. Questo è il primo obiettivo di A.I.P.V. ; rappresentare tutti, i giardinieri di lungo corso, come chi in questo settore è appena arrivato. Quelli super titolati e quelli che cercano la migliore formazione”
A.I.P.V. si è dotata di uno Statuto e presto elaborerà il Regolamento e il Codice deontologico.
A.I.P.V. è aperta a tutte le collaborazioni possibili con ordini professionali, associazioni culturali, aziende della filiera, Imprese di settore, ecc..
Tra un anno l’appuntamento per le elezioni definitive del Consiglio Direttivo e del Presidente.