Procede il lavoro incessante per la costituzione di APPITALIA associazione fra la Rete delle Professioni Tecniche e il CUP.
Sin dallo straordinario evento sull’Equo Compenso, era il 2017, organizzato dalle due associazioni di professionisti RPT e CUP, ed aperto anche agli altri Ordini, si era avvertito che andava affermandosi l’idea di un recupero di unità fra i professionisti italiani, superando le consuete distinzioni di categoria qualche volta acuite anche da sfumature personali.
Forse anche la grave condizione provocata dalla Pandemia del Coronavirus ha favorito l’accelerazione di una collaborazione che in queste settimane è stata costante, convinta e particolarmente positiva.
Su questa traccia, ieri, la RPT, in una seduta fiume, ha affrontato la valutazione della bozza di statuto della nuova associazione fra RPT e CUP che dovrebbe chiamarsi APPITALIA “Alleanza Professioni per l’Italia”.
Noi Periti Agrari e Periti Agrari Laureati che ben conosciamo il “valore” della collaborazione fra Ordini e Collegi per affermare il “valore” sociale ed economico della professione intellettuale, non possiamo che essere riconoscenti, soprattutto a tutti e a ciascun Presidente della RPT (Cappochin, Diamanti, Peduto, Esposito, Savoncelli, Nausica Orlandi, Aspesi), che con spirito anche “amichevole”, sotto l’egida del Presidente Zambrano, sono, siamo, diventati la locomotiva di questo importante e ambizioso progetto.
Noi siamo convinti che uniti diventiamo interlocutori della “politica” e della società, separati rimaniamo rappresentanti delle nostre specificità professionali.
