IL COLLEGIO DI TREVISO INCONTRA POVOLO E BRAGA
IL COLLEGIO DI TREVISO INCONTRA POVOLO E BRAGA
IL COLLEGIO DI TREVISO INCONTRA POVOLO E BRAGA
17-02-18
Il luogo non bisogno di presentazione. L’ITA Cerletti di Conegliano rappresenta da più di 140 anni il riferimento dell’agricoltura e dell’enologia italiana. Primato riconosciuto che ancora conferma con la Presidente del coordinamento della rete degli istituti di Enologia.
Il Presidente Dell’Armellina, che non si può definire storico, per la circostanza che la storicità la si riconosce a chi è andato avanti, ci ha portato visitare la straordinaria struttura a cui è seguito un incontro con il Consiglio del Collegio. Incontro che dopo aver affrontato i consueti problemi che interessano la gestione della categoria a livello territoriale ha affrontato alcuni temi riguardanti le modalità d’iscrizione dei giovani aspiranti professionisti. Alla riflessione non ha voluto far mancare la sua qualificata presenza la Preside Prof.ssa Damiana Tervilli, che oltre alla appassionata gestione del Cerletti presiede anche la Rete Italiana delle Scuole Enologiche.
La Preside ha proposto al CNPAPAL e al Collegio di Treviso la massima disponibilità a sviluppare momenti di collaborazione e coinvolgimento del Collegio per rafforzare lo stretto legame fra Scuola e Professione Intellettuale. Ma dal partecipato incontro sono emersi molti positivi spunti sulla necessità di riavviare e rafforzare una concreta collaborazione fra i Collegi del Triveneto, nonché di promuovere una stretta relazione fra Collegi territoriali e Consiglio Nazionale. Iniziative che con il particolare impegno del Collega Povolo da qualche tempo si sono riavviate e rafforzate.
Il Triveneto è una delle realtà territoriali agricole più importanti d’Italia e il costituire una rete di professionisti, punto di riferimento dei processi di sviluppo delle tre A (Agricoltura, Alimenti e Ambiente) è irrinviabile.
Sollecitati da tutti i consiglieri ma soprattutto dal Collega Zanardo, Povolo e Braga hanno assicurato la loro disponibilità a dare continuità a questi incontri.