Per far fronte al grande numero di domande nei bandi per competitività e primo insediamento, la giunta regionale ha deliberato un aumento dei fondi nell’ambito del programma di sviluppo rurale 2014-2016
Crescono le risorse disponibili in Veneto per gli agricoltori che hanno fatto domanda al bando del programma di sviluppo rurale 2014-2016, in particolare per le misure relative agli investimenti aziendali e per il primo insediamento dei giovani. La Giunta regionale veneta ha aggiunto 40 milioni di euro ai 100 già stanziati a fine 2015, allargando così di fatto il numero dei potenziali beneficiari.
“Visto il numero consistente delle domande che stanno pervenendo in Regione – ammette l’assessore regionale all’Agricoltura Giuseppe Pan – dopoun’attenta valutazione del piano finanziario del Psr 2014-2020 e alla luce dei target intermedi da raggiungere entro il 2018, abbiamo previsto, compatibilmente con le disponibilità finanziarie del bilancio pluriennale regionale, di dare un’adeguata risposta alle domande di aiuto per interventi di investimento da parte delle imprese per l’insediamento di giovani agricoltori. Provvediamo così a integrare i fondi a bando per alcuni tipi di intervento, utilizzando le risorse previste dal piano finanziario del Psr 2014-2020”.
Gli interventi che beneficiano della maggiore dote finanziaria sono gli investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale dell’azienda (27 milioni di euro), per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (10 milioni di euro) e l’insediamento di giovani agricoltori (3 milioni di euro). Con la nuova delibera vengono poi sburocratizzate le pratiche, grazie alla completa dematerializzazione della presentazione delle domande e dei relativi allegati, oltre alla proroga di due settimane dei termini di presentazione delle domande stesse: le nuove scadenze slittano così al 23 marzo e al 22 aprile.
“Visto il numero consistente delle domande che stanno pervenendo in Regione – ammette l’assessore regionale all’Agricoltura Giuseppe Pan – dopoun’attenta valutazione del piano finanziario del Psr 2014-2020 e alla luce dei target intermedi da raggiungere entro il 2018, abbiamo previsto, compatibilmente con le disponibilità finanziarie del bilancio pluriennale regionale, di dare un’adeguata risposta alle domande di aiuto per interventi di investimento da parte delle imprese per l’insediamento di giovani agricoltori. Provvediamo così a integrare i fondi a bando per alcuni tipi di intervento, utilizzando le risorse previste dal piano finanziario del Psr 2014-2020”.
Gli interventi che beneficiano della maggiore dote finanziaria sono gli investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale dell’azienda (27 milioni di euro), per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (10 milioni di euro) e l’insediamento di giovani agricoltori (3 milioni di euro). Con la nuova delibera vengono poi sburocratizzate le pratiche, grazie alla completa dematerializzazione della presentazione delle domande e dei relativi allegati, oltre alla proroga di due settimane dei termini di presentazione delle domande stesse: le nuove scadenze slittano così al 23 marzo e al 22 aprile.
Fonte: Agronotizie
