Lo aveva promesso. Ha mantenuto l’impegno e la promessa.
L’Assessore regionale all’agricoltura, Nicola Caputo, uno che di agricoltura ci capisce, in incontri con la nostra categoria aveva convenuto che la nuova sfida della semplificazione burocratica passa anche attraverso una stretta collaborazione non solo con le Organizzazione agricole, ma anche, e forse soprattutto con i professionisti.
È nata così la proposta di intraprendere un percorso di collaborazione strutturata che impegni Ordine e i Collegi, soprattutto il nostro e gli Agronomi, radicati sul territorio per applicare diffusamente e tempestivamente le politiche agricole comunitarie.
Un impegno e una responsabilità che i Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, promotori principali dell’iniziativa, sanno che devono assumersi, anche attraverso quella formazione continua indirizzata e accompagnata dalla Regione stessa. Anche la Campania sa che promuovere un modello di consulenza agricola, competente e diffusa, richiede una visione delle politiche agricole che guardi ad una qualità della prestazione, che non lasci indietro nessuno, nemmeno le aree marginali.
Certo è che la cerimonia della firma della convenzione fra i Professionisti e l’Assessore Caputo, non è stata solo l’occasione di formalizzarne l’avvio, ma anche un’opportunità di scambio di valutazione sulle iniziative urgenti e inderogabili da affrontare davvero proficua.
La nostra categoria, con la partecipazione del Presidente Braga, del Vicepresidente Landi, del Presidente della Federazione della Campania Rosario Galasso (amico d’infanzia dell’Assessore), del presidente di FoNTA Biagio Scognamiglio e di tutte le rappresentanze dei Collegi di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno, ha voluto confermare e rafforzare la convenzione.
Ed adesso ci attende d’avviare, senza indugio, i reciproci impegni assunti.
A Napoli, nella sede regionale dell’Assessorato all’Agricoltura, si è vissuto una bella giornata di parole che non devono rimanere sospese.
Il Presidente
Per. Agr. MARIO BRAGA
