A Giuseppe Bartolucci.....

 

 Il giorno 30 Agosto è mancato all'affetto dei suoi cari GIUSEPPE BARTOLUCCI, ex Collega e Presidente del Collegio di Pesaro e Urbino negli anni '90.

Il figlio Stefano, oggi Presidente del Collegio Interprovinciale delle Marche lo ricorda per il suo deciso sostegno ad una categoria professionale che si è resa protagonista in un periodo di cambiamento epocale del mondo agricolo nel periodo post bellico e post mezzadria. Professionista stimato ed affermato, ha lavorato nella stima dei fondi rustici nel cambio di colonia, nella progettazione di strade in aree montane, nella progettazione delle nuove aziende dopo la fine della mezzadria, nella progettazione delle nuove case coloniche, stalle ed accessori agricoli, nonché nelle discipline dell'estimo catastale e della topografia.

 Insegnante di applicazioni tecniche nelle scuole medie inferiori è stato sempre attento a valorizzare le doti  dei suoi alunni.  Infine, uomo di grande fede religiosa e politica, ha partecipato con impegno alla vita civile e sociale della sua comunità.  La Sua forte personalità, mitezza e lealtà rimarranno impresse nelle memorie di tutti coloro che lo hanno conosciuto.

 Ringraziamo tutti coloro che hanno espresso vicinanza ai familiari.

 Stefano Bartolucci

 

Ci sono momenti nei quali le parole faticano a varcare la soglia delle labbra.

E quando quei momenti sono generati dall’amore filiale verso il padre la difficoltà aumenta.

Al telefono è Stefano (Bartolucci) il Presidente del Collegio di PU-AN-MC, mi dice che il papà, sulla soglia di un’età che gli ha permesso di vivere lunghe pagine di storia del nostro Paese, è “mancato”.

Mi dice anche che il papà oltre ad avergli donato la vita gli ha trasmesso quella passione che diventando professione si radica alla maternità della terra. Ed ancora orgoglioso di appartenere alla categoria dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, Stefano, sa di rappresentare oggi, la continuità di impegno e di passione vissuta per il Collegio dal papà. Io credo che la nostra categoria se ancora si ostina a voler guardare oltre le difficoltà dell’oggi lo deve a quella eredità etica, morale, umana, culturale e professionale che con autorevolezza ci hanno lasciato uomini come Giuseppe.

È così che il nostro pensiero di condoglianze di arricchisce di un sentimento di profonda gratitudine per tutto ciò che il papà di Stefano, Giuseppe ci ha donato.

Lasciamo, pertanto, che il dolore si acquieti nelle lacrime che irrorano la speranza di un Eterno che, nella pur breve attesa, ce lo farà riabbracciare e con la certezza d’aver sentito, apprezzato e vissuto intensamente e coerentemente il tempo che ci è dato.

Ed ancora eleviamo una semplice ed umile preghiera affidando, Giuseppe, il Perito Agrario Giuseppe, il Presidente Giuseppe, all’abbraccio della Madre di ogni Padre affinché con Lei ci accompagni nei giorni che ci rimangono facendoci sentire il Suo respiro Eterno.

 A nome di tutta la categoria esprimo a Stefano e a tutta la sua famiglia vive condoglianze.

 

Mario Braga